A volte alcuni interventi chirurgici vengono visti più complicati di quello che non sono ed è il caso, ad esempio, dell’otoplastica Milano che, in tanti casi, non eccede le due ore di tempo, anzi molto spesso basta la metà del tempo.
Si tratta di un intervento che rientra nell’ambito della chirurgia plastica e ricostruttiva.
Ogni persona ha un problema diverso in ambito estetico, a volte più di uno, perciò quando si cerca un chirurgo plastico per richiedere un aiuto specializzato, si può anche andare a verificare quali siano le competenze specifiche del professionista che abbiamo scelto. Dal momento che si interviene sulle orecchie, che sono delicate perché ci consentono di ascoltare e sentire, è importante che venga fatta una visita pregressa anche da un otorino.
Ci sono degli interventi di chirurgia plastica che vengono considerati un po’ più a tutto tondo perché vanno a coinvolgere degli elementi utili a manifestare i nostri cinque sensi.
Tra questi interventi possiamo sicuramente annoverare l’otoplastica che interviene sulle orecchie che ci servono a udire, ma anche la rinoplastica che interviene sul naso che ci serve a respirare e persino la blefaroplastica perché si tratta di andare a intervenire sugli occhi in seguito ad una diminuzione del campo visivo causata da parte per cadenti.
Il chirurgo plastico conosce perfettamente il suo mestiere e quindi sa che deve essere preservata la funzionalità dell’organo anche quando si interviene per migliorarlo esteticamente.
Come viene eseguito un intervento di otoplastica
Oggi sono tanti gli interventi di chirurgia plastica e ricostruttiva, compresa l’auto plastica, che vengono svolti direttamente in ambulatorio. Questo consente di risparmiare molto tempo e soprattutto di andare a ad operare una anestesia locale.
Aprendo una breve parentesi è possibile dire che la chirurgia plastica si sta indirizzando, negli ultimi anni, verso l’introduzione di tecniche che vanno ad assolvere la volontà di rendere gli interventi meno invasivi.
Questo perché in questa maniera il paziente si riprenderà molto prima, come quando si utilizza il laser invece il bisturi così da non incidere e da non provocare una ferita da rimarginare.
Esistono anche interventi di otoplastica che sono assolutamente poco invasivi, basta semplicemente richiedere al professionista che abbiamo scelto delle delucidazioni in merito per farci consigliare ciò che è meglio per noi, in accordo con delle esigenze specifiche. Il chirurgo plastico è in grado di spostare le orecchie in modo che esse cambino di posizionamento e dunque si profilino in maniera armonica all’interno della impressione generale che lasciamo con il nostro aspetto. Per tutti coloro che rimandano un intervento chirurgico perché hanno paura delle cicatrici possiamo sicuramente dire che anche in questo caso mettersi nelle mani giuste significa azzerare questo rischio.
A maggior ragione quando l’auto plastica che dobbiamo eseguire è priva di incisioni, e viene effettuata andando a cucire con un ago a partire dall’interno della cartilagine dell’orecchio. In questo caso non si dovrà proprio tagliare nulla anche se questo tipo di tecnica viene adottata solamente quando la situazione non è gravissima e dunque può risultare efficace realmente.